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martedì 28 agosto 2012

STRATEGIE DIDATTICHE PER AIUTARE GLI STUDENTI DISLESSICI


Gli studenti spendono larga parte del loro tempo scolastico interagendo con materiali. Sussistono differenti problemi con i materiali scolastici, alcuni di questi sono collegati alla difficoltà nella lettura. A tal proposito è consigliato l'utilizzo del registratore in quanto è considerato un eccellente aiuto per superare questo problema. Possono essere registrate racconti e lezioni, compiti da svolgere; lo studente poi può ascoltare tranquillamente il nastro per facilitare la comprensione dei concetti e dei compiti stessi.
Un' altra modalità è chiarire e semplificare le consegne scritte.Molte di esse sono scritte sottoforma di paragrafo e contengono differenti informazioni. L'insegnante a tal proposito può aiutare sottolineando le parti fondamentali della consegna o riscriverle per favorire la comprensione da parte dell'alunno.
Altra tecnica che può utilizzare l'insegnante è di presentare una piccola quantità di lavoro, cioè selezionare un numero minore di pagine in modo che lo studente non diventi ansioso alla vista della numerosa mole di pagine da leggere e/ o studiare.Ad esempio: l'insegnante può richiedere di completare solo gli esercizi con il numero pari o dispari, oppure può presentare delle frasi e l'alunno deve poi completarle.
Un' ulteriore moldalità è sottolineare le informazioni principali ed essenziali: se un alunno ha difficoltà nel riconoscere quali sono le nozioni principali leggendo un testo, l'insegnante può intervenire evidenziando con un pennarello o sottolineando le parole/ frasi principali in modo da rendere migliore la comprensione da parte del suo alunno.
Inoltre, alcuni materiali non prevedono abbastanza attività pratiche per far sì che gli studenti con difficoltà di apprendimento acquisiscano padronanda nelle abilità prefissate. Gli insegnanti devono essere loro stessi a completare i materiali con attività patiche.Gli esercizi pratici includono giochi educativi, attività di insegnamento tra pari, uso di materiali auto-correttivi, fogli di lavoro aggiuntivi.
E' importante, inoltre, fornire un glossario che spieghi il significato dei termini specifici e una guida per la lettura; quest' ultima offre allo studente una mappa di ciò che è scritto nel testo e comprende una serie di domande per aiutarlo a focalizzare i contenuti rilevanti durante il suo percorso di lettura.

2 commenti:

  1. Potrebbe essere utile anche l'utilizzo di mappe concettuali che permettono al ragazzo di comprendere meglio le relazioni causa-effetto. In internet si trovano dei programmi molto validi che aiutano il soggetto a rappresentare meglio i concetti. Un esempio è il "CMAP" programma open source che consente al ragazzo di creare delle mappe concettuali che l'aiutano a comprendere e a memorizzare meglio il materiale assegnato.

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  2. Le mappe concettuali , a prescindere dalla dislessia, sono veramente utili per aiutare l'alunno nella comprensione di un argomento!!
    Guarderó il "CMAP" sembra un programma interessante!!

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